L’argento è un metallo prezioso che si presta a numerose applicazioni d’uso, in quanto duttile e di facile lavorazione. Oltre ad essere impiegato per le creazioni di gioielli, oggetti come cornici, posate, soprammobili, ecc., è anche utilizzato per circuiti interni di molti dispositivi.
L’argento viene usato allo stato puro 1000/1000 solo per lingotti e monete da investimento, mentre per i gioielli vengono usate delle leghe (materiali leganti come rame, nichel, ferro) che rafforzano questo metallo che risulta troppo malleabile. Molti prodotti, infatti, sono solo placcati in argento ed è per questo necessario certificarne l’autenticità.
L’argento Sterling
I nostri gioielli seguono le normative vigenti in Italia, lo standard minimo fissato che per le leghe in argento è di 800/1000. Tuttavia, la lega più usata è senza dubbio l’argento Sterling, con un livello di purezza 925/1000. Lo stato di purezza viene affisso all’interno del gioiello; il marchio viene rappresentato con un ovale seguito da un esagono allungato dove sono riportate la sigla del creatore e la provincia dove il pezzo è stato realizzato.
Fate attenzione alle diciture argento old Sheffield, sheffield, silver plated, Arg.1000 o Arg.800 sono tutte di leghe impure.
In diversi parti del mondo la punzonatura dell’argento Sterling presenta un marchio diverso. Gli Stati Uniti utilizzano un semplice codice identificativo (925, S925 oppure .925); il Regno Unito utilizza la testa di un leone, la Francia, invece riporta la iconica testa di Minerva. Per gli altri metalli puri viene inciso un marchio a forma di vaso.
Trucchi per determinare la qualità dell’argento
Se si decide di mettere in vendita degli oggetti in argento è bene rivolgersi a un perito orafo, che valuta in maniera corretta il materiale e le eventuali gemme preziose. Mettiamo a disposizione la nostra professionalità per trovare soluzioni di vendita, secondo le quotazioni correnti di mercato.
Esistono, però, anche metodi casalinghi che tolgono alcune delle curiosità sull’argento Sterling. Ad esempio, questo materiale emette un suono squillante quando viene a contatto con una moneta; è inodore e ha rilevanti caratteristiche antisettiche. Se al naso dovesse risultare un odore intenso, allora la concentrazione di rame utilizzata è troppo alta. L’argento, come l’oro, non è magnetico e qualora fungesse da calamita significa che è solo la superficie può essere stata placcata in argento.